Sveglia presto stamattina, dopo una notte molto fredda. In questo immenso parco, lo Yosemite, non ci siamo accorti di esser saliti a più di 2.000 metri di altitudine e dopo il caldo di ieri, stanotte abbiamo battuto i denti.

Ancora infreddoliti, facciamo una bella colazione calda e poi saltiamo subito in macchina. Non sappiamo ancora cosa fare oggi, c’è talmente tanto da vedere che non è semplice decidere cosa scartare, e dobbiamo decidere qualcosa che occupi al massimo una giornata.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Il buongiorno si vede dal mattino…e qui non è mai un cattivo giorno!

Torniamo verso Yosemite Village per fare un salto al visitor center e decidere. Le scelte sono infinite, ma una volta tolti i percorsi troppo lunghi per esser fatti in giornata – quelli che sarebbero davvero belli, se solo fossimo attrezzati e avessimo tempo – rimangono una serie di bei percorsi spesso troppo affollati.

Passiamo parecchio tempo a decidere – nel mentre una seconda colazione cerca di schiarirci le idee – poi, non proprio convinti, ma nella speranza che sia la scelta giusta, ci dirigiamo alle Vernal and Nevada Falls.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Impossibile non fermarsi in una delle tante radure sotto l’occhio vigile de El Capitain

La nostra preoccupazione è di trovare tanta, troppa gente e non riuscire a goderci lo spettacolo del Mist Trail, il lungo sentiero, per gran parte gradini scavati nella roccia, che porta alla base e poi in cima a queste due fantastiche cascate.

Arrivati alla partenza, come sospettavamo, non siamo assolutamente soli, nemmeno lontanamente soli.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Si parte! Di nuovo in marcia, insieme ad un flusso incredibile di gente

Ma fin dall’inizio il paesaggio è decisamente spettacolare: una foresta selvaggia e rigogliosa infilata in una valle stretta tra immense pareti di granito. Niente male per cominciare, anche se siamo insieme a parecchia altra gente che speriamo però perda la voglia di proseguire man mano che il sentiero sale di quota.

Fino alla base delle Vernal Falls la camminata è piacevole, immersi nel bosco, con poca pendenza e tanto spettacolo.

E poi eccola, ridotta ad una piccola cascatella dalla siccità degli ultimi anni e dal fatto che siamo in settembre, ma è facile intuire la sua grandiosità dai segni lasciati nella dura roccia in secoli e secoli.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Anche con la minima portata, le Vernal Falls sono fantastiche

Possiamo solo immaginare cosa sia questa cascata quando un muro d’acqua tonante si tuffa incessantemente a picco nella pozza di fronte a noi. I segni lasciati dal tempo sono ben chiari: rocce levigate, tronchi enormi sbattuti in posti inimmaginabili – quello dietro di me, ad esempio! – insomma, la natura che esprime la sua forza.

Grazie alla portata ridotta riusciamo ad avvicinarci fin quanto le rocce ce lo permettono e senza farci il bagno che di solito aspetta chiunque si avventuri da queste parti in primavera.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

In cima alle Vernal Falls ci aspetta la grandiosità dello Yosemite

Decidiamo di proseguire, di arrivare fino in cima alle Nevada Falls, salendo per il sentiero principale e poi prendendo il tratto del famoso John Muir Trail al ritorno.

Se il sentiero fino ad ora era facile ed accessibile, prima i 600 gradini circa per raggiungere la cima delle Vernal Falls e poi i ripidi tornanti che arrivare alle Nevada Falls, ci scaldano ben bene le gambe. Niente di eccessivo, ma abbastanza da far desistere il grosso della folla e lasciarci finalmente respirare la fantastica foresta ed i panorami in pace.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Qualche minuto di riposo prima di raggiungere la cima delle Nevada Falls, sotto l’occhio attento dell’Half Dome

Rinfrescati dal vento che soffia quassù – finalmente, in basso la temperatura era abbastanza calda – ci godiamo lo spettacolo della Yosemite Valley.

Non c’è molto da dire, è semplicemente imponente e meravigliosa, una prova di forza della natura, dove le foreste regnano ancora incontrastate e l’acqua scava la roccia granello dopo granello, modellando il paesaggio a suo piacimento.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Solo qualche mese fa sarebbe stato impossibile scattare questa foto, sarei stata portata via da una corrente inarrestabile

In cima delle cascate ci aspetta un bel po’ di gente, visto che proprio quassù si incrociano diversi sentieri che portano in luoghi meravigliosi – ma a giorni di cammino da qui, e quindi, per noi, irraggiungibili – all’interno di questo parco che ormai ha già trovato posto nei nostri cuori.

Ci godiamo lo spettacolo e qualche minuto di riposo, rischiando, come al solito, per arrivare nei posti più belli e scattare le foto migliori – già lo so, prima o poi mi ritroverò a ruzzolare giù verso valle più velocemente di quanto non avrei dovuto!

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Una vista semplicemente indimenticabile

Come deciso, per scendere percorriamo un piccolo tratto del ben più lungo John Muir Trail, 338 chilometri di sentiero tra i più bei parchi della California – e degli Stati Uniti interi direi – completamente fuori dalla civiltà.

Fantasticando su quanto sarebbe bello avere il tempo per percorrerlo, ci incamminiamo verso il ritorno, rimanendo più volte affascinati dalle splendide vedute delle famose cime della Yosemite Valley, viste da una prospettiva un po’ diversa.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Le Vernal Falls da qui, sembrano quasi un piccolo fiumiciattolo, all’ombra dell’Half Dome

In poco più di tre ore dalla partenza, abbiamo percorso più di 11 chilometri e circa 600 metri di dislivello. E’ strano, sulle nostre Alpi il dislivello sarebbe stato almeno il doppio, qui è tutto molto più pianeggiante, ma non per questo meno affascinante, anzi.

Poco prima di arrivare alla fine del sentiero, incontriamo un signore che ci chiede di fargli una foto con il cartello che segnala la lunghezza dei percorsi, con il suo immenso zaino. Ci spiega che ha appena finito di percorrere il John Muir Trail, partendo addirittura 30 chilometri prima, per un totale di poco più di 350 chilometri, che invidia!

Poi è ora di rimetterci in strada, dobbiamo cercare un posto per la notte.

Vernal-Nevada Falls, Yosemite NP

Il Porcupine Campground, uno dei campeggi più belli in cui siamo stati

Una veloce spesa a Yosemite Village – non fatelo mai, è tutto carissimo! – e poi ci mettiamo in strada verso la Tuolumne Valley, la valle meno conosciuta dello Yosemite National Park, ma non per questo meno bella.

Ci fermiamo poco più che a metà strada, al Porcupine Flat Campground, dove troviamo una splendida piazzola e per la prima volta, dopo un’ottima cena cotta al falò, riusciamo per la prima volta a utilizzare le amache e rilassarci totalmente, sulle note della chitarra suonata dal nostro vicino. Insomma, è tutto perfetto!

Non ci resta che andare a dormire, sognando la California…California dreamin’ !

AP